SARDINIA URBEX ALLA SCOPERTA DI VILLA STEFANI
La storia mineraria sarda ci ha regalato tanto, in termine di abbandoni. Specialmente nel sulcis, dove innumerevoli giacimenti minerari sono stati abbandonati. E quando parliamo di miniere, non parliamo solo di opere industriali ma parliamo anche di persone. Parliamo di villaggi minerari abbandonati, destinati alle famiglie dei minatori e non solo. Uno di questi casi è il Villaggio Normann, situato nel comune di Gonnesa.
L’abitato fu costruito sul costone del monte San Giovanni, in una zona verde panoramica da cui si può avere una vista sulla costa gonnesina. In questo borgo abitarono i dipendenti della vicina miniera di San Giovanni le cui attività estrattive risalivano già all’epoca romana. L’attività estrattiva di questa miniera fu portata avanti sino alla sua dismissione nel 1998.
Nell’abitato di Normann si trovano sia abitazioni di nuova realizzazione che ruderi di edifici risalenti all’epopea mineraria. Tra gli edifici più interessanti troviamo Villa Stefani, un’abitazione di impianto ottocentesco, circondata dai pini e con una splendida vista verso la spiaggia di Fontanamare. Villa Stefani è stata l’abitazione del direttore della miniera di San Giovanni fino alla seconda metà del Novecento.
NOTA:
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