Hotel Speranza abbandonato ad Arbatax- SARDINIA URBEX

SARDINIA URBEX IN UN HOTEL STORICO

“Ci sono più ponzesi ad Arbatax che a Ponza”: Questa era un’affermazione che girava spesso tra gli abitanti del borgo marinaro ed infatti i ponzesi sono stati una presenza attiva già dalla fine del 1800.

E’ proprio da Ponza arrivarono gli Aversano che, come la maggiorparte dei ponzesi, erano abili pescatori ma non solo: nel tempo si erano rivelati intraprendenti ed abili commercianti.

Era la fine degli anni 20 quando la moglie di uno loro allestì il primo albergo di Arbatax, chiamandolo proprio con il suo nome: Hotel Speranza

La cucina ed il magazzino vennero ricavati da una vecchia chiesa danneggiata dall’alluvione del 1940 ed ormai sconsacrata: Nostra Signora d’Adamo.

L’Hotel Speranza divenne molto presto un luogo molto conosciuto e apprezzato, sia per la posizione che regalava una magnifica vista sulla spiaggetta e sulla torre ma specialmente per i suoi piatti ed in particolare per la famosa zuppa di pesce che attirava avventori da ogni parte della Sardegna: proprio in onore di questa zuppa un bel murale raffigurante decine di pesci intenti a nuotare occupa la parete della cosiddetta “sala dei pesci”.

L’Hotel Speranza conobbe una discreta fama anche al cinema perchè nel ’74 fu il set del celebre film “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” di Lina Wertmuller con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato.

Ormai l’hotel è abbandonato da decenni ma al suo interno tutto sembra essere rimasto com’era prima: i divani impolverati all’ingresso, l’enorme cucina, il magazzino con una lapide e le stanze ai piani superiori.

Ovunque regna il silenzio ma ad ascoltare meglio si possono udire le voci delle persone che hanno vissuto quel posto ma soprattutto le storie che l’hanno accompagnato: come quella che racconta che durante alcuni scavi per ricavare una cisterna vennero trovati diversi scheletri tra cui quelli di un uomo con un foro di proiettile nel cranio e di un bimbo, seppellito al suo fianco.