Siamo negli ultimi anni dell’ottocento ed in Sardegna arrivarono le prime linee ferroviarie a scartamento ridotto. Una di queste, la Macomer-Nuoro, fu tra le prime a essere realizzate ed il primo troncone andava da Macomer a questa stazione isolata nelle campagne di illorai. Il nome di Tirso venne dato allo scalo a causa della relativa vicinanza con il corso del fiume Tirso e con l’omonima cantoniera stradale).
La linea fu poi completata nelle settimane successive proseguendo dalla stazione verso est e raggiungendo Nuoro nel febbraio 1889.
La stazione di Tirso è dotata di un fabbricato viaggiatori a pianta rettangolare, esteso su due piani (più tetto a falde), con linee architettoniche degli anni trenta del Novecento, periodo in cui fu ristrutturato.
Data la lontananza della stazione da nuclei abitati erano presenti nell’area degli alloggi per il personale di stanza nell’impianto, oltre ad edifici per fornire ad essi e alle loro famiglie alcuni servizi, come le scuole elementari e una piccola chiesa, di cui permangono i resti.
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