SARDINIA URBEX NELLA ZONA INDUSTRIALE DI VILLACIDRO
Per vent’anni, dal 1979 al 1999, la Scaini è stata una delle realtà produttive principali del polo industriale di Villacidro, dopo la fuga dei colossi Snia, Filati Industriali, Enichem.
La Scaini era una società produttrice di batterie per auto ed insieme con la Keller Elettromeccanica ha costituito un binomio capace di tenere alto il livello della grande industria a Villacidro.
Adesso sono morte entrambe, prima l’azienda nata sotto il marchio Eni, dieci anni dopo quella di carrozze ferroviarie diventata nel tempo Spa sotto varie proprietà. In tutto sono volati via seicento posti di lavoro, metà per ciascuna delle due fabbriche.
La storia della Scaini è una storia di fallimento già vista in altre realtà industriali sarde. Messa in ginocchio non dalla crisi di mercato ma da una dissennata azione di privatizzazione da parte di Eni che ha portato al subentro di società estere.
Ora la fabbrica giace in stato di totale abbandono e secondo alcune voci al suo interno ci sarebbe una colossale bomba ecologica fatta di scorie, eternit, acidi, materiali ferrosi e quant’altro.
NOTA:
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