SARDINIA URBEX TRA STORIA E LEGGENDA
Tutti i luoghi hanno una storia ma non tutte le storie vengono raccontate: alcune si perdono nel tempo ma le leggende no. Le leggende si tramandano, si raccontano, si trasformano e dopo decine di anni risulta quasi impossibile distinguere la storia dalla leggenda.
Era il 2018 quando mi segnalarono questa villa ad Orosei e rapito dai racconti che parlavano di catene nei sotterranei decisi di fare un sopralluogo: La villa, dal vivo, era decisamente maestosa e lugubre al punto giusto ma ovviamente al suo interno non trovai nessuna catena.
A distanza di un anno sono ritornato in questa villa con la voglia di scoprire qualcosa di più sulla sua storia ma l’unico cenno storico è che la villa venne fatta costruire a cavallo tra il ‘700 e l’800 da un certo Don Demurtas, un prete con prestigiosi incarichi da parte della Curia Vescovile. Tra gli eredi ci sono pure alcuni parenti del Barone Guiso di Orosei.
Come dicevo all’inizio, le storie spesso si confondono con le leggende ed ecco alcune di quelle che ancora oggi circolano sulla villa ed i suoi abitanti:
A me avevano raccontato che
nei sotterranei un prete aveva
ucciso sua figlia nata da una
relazione segreta con una.
Io so che ci abitava una
famiglia benestante con un
solo figlio maschio che morì
per cause non naturali e che il
bambino ancora oggi gioca in
cortile.
Un marito e moglie
che non possono avere
figli quindi il marito si
sente in dovere di mettere
incinta la domestica. Il
bambino viene cresciuto
dalla padrona di casa
come se fosse suo ma non
sopportava il tradimento e
per dispetto uccise il
bambino.
C’erano marito e
moglie con un bambino
che faceva cose particolari
per la sua età e una notte il
padre spaventato lo
uccise.
Ci fu un prete che ebbe un figlio da una
suora che mandò avanti la
gravidanza in segreto e
quando partorì il bambino
venne rinchiuso nei
sotterranei finché riuscì a
liberarsi e il padre per
paura che si sapesse lo
uccise impiccandolo a un
albero di limoni in cortile.
Ci sarà una verità o come sempre è tutto frutto della fantasia di alcuni abitanti?
NOTA:
Le foto in tutti gli articoli sono pubblicate esclusivamente per documentare la bellezza di questi posti e non sono un invito a replicarle. Sardinia Urbex declina la propria responsabilità di fronte ad atti vandalici e sconsiglia l’ingresso.